Il relamping è una pratica aziendale che prevede la sostituzione di sistemi di illuminazione tradizionale a fluorescenza, incandescenza o alogena con quelli a LED di ultima generazione a basso consumo energetico.
Oltre a comportare dei benefici in termini ambientali, permette alle aziende di godere di numerosi vantaggi pratici.
Detrazioni fiscali
Il relamping è un’attività che può comportare un investimento economico anche significativo per un’azienda: per incentivare la sostituzione di vecchi sistemi di illuminazione le imprese che se ne fanno carico possono accedere a delle detrazioni fiscali che consentono loro di recuperare parte dell’importo speso.
In particolare il relamping rientra tra gli interventi che sono oggetto del bonus mobili: si tratta di una detrazione Irpef del 50% sull’acquisto di apparecchi di illuminazione che costituiscono un necessario completamento dell’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
L’agevolazione spetta per gli acquisti effettuati entro il 31 dicembre 2024 e può essere richiesta solo da chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni.
Per quanto riguarda i requisiti di accesso è necessario che:
- il pagamento sia effettuato con bonifico o carta di debito o credito;
- si disponga della attestazione del pagamento (ricevuta del bonifico, ricevuta di avvenuta transazione, per i pagamenti con carta di credito o di debito, documentazione di addebito sul conto corrente);
- vengano conservate le fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti.
Si ricorda che il tetto massimo per poter accedere alla detrazione è pari a 16.000€.
Meno spese per le lampade LED
Dopo aver eseguito il relamping e sostituito le lampade tradizionali con lampadine a LED, è possibile ottenere significativi risparmi energetici e benefici economici a lungo termine. Le lampadine a LED, infatti, offrono numerosi vantaggi che contribuiscono al miglioramento dell’efficienza energetica e alla riduzione dei costi aziendali, tra cui:
- riduzione del consumo energetico: rispetto alle lampade tradizionali, come le lampade a incandescenza o a fluorescenza, le lampadine a LED richiedono un quantitativo di energia significativamente inferiore per produrre la stessa quantità di luce. Ciò si traduce in una riduzione del consumo energetico, con conseguente risparmio sui costi dell’elettricità;
- allungamento della vita della lampadina: i sistemi di illuminazione a LED sono anche caratterizzati da una maggiore durata rispetto a quelli tradizionali. Mentre una lampada tradizionale può durare solo per alcune migliaia di ore, le lampadine a LED possono raggiungere un’aspettativa di vita molto più lunga, generalmente superiore a 25.000 ore. Ciò significa una minore frequenza di sostituzione e costi di manutenzione ridotti nel tempo;
- efficienza energetica: le lampadine a LED convertono una maggiore percentuale di energia in luce rispetto alle lampade tradizionali. Ciò si traduce in un minor spreco di energia sotto forma di calore, contribuendo a un ambiente di lavoro più confortevole e a una riduzione dei costi di condizionamento dell’aria.
Inoltre, la combinazione delle lampadine a LED con dei sistemi di domotica in ambito aziendale offre notevoli vantaggi in termini di efficienza energetica, flessibilità operativa e comfort lavorativo. L’integrazione di queste tecnologie permette di trasformare gli ambienti di lavoro in spazi intelligenti, ottimizzando l’illuminazione e migliorando la produttività.
Attraverso un sistema di gestione smart che deve le lampadine a Led dopo il relamping aziendale, è possibile programmare l’accensione e lo spegnimento automatico delle luci in base alle esigenze, ottimizzando l’uso dell’energia. Inoltre, è possibile creare scenari di illuminazione personalizzati per diverse aree o attività, migliorando l’efficienza operativa e creando un ambiente di lavoro più piacevole.
Poca manutenzione
Tra i vantaggi chiave del relamping con lampadine a LED vi è la ridotta manutenzione necessaria rispetto alle tradizionali lampadine a incandescenza o fluorescenti. Questa caratteristica è resa possibile dalla loro longevità.
In media, le lampadine a LED possono durare fino a 50.000 ore, o anche più, a seconda del modello e della qualità. Questo è molto superiore rispetto alle lampadine tradizionali, che generalmente durano tra le 1.000 e le 2.000 ore. Di conseguenza, le lampadine a LED richiedono meno sostituzioni e quindi meno interventi di manutenzione nel corso della loro vita utile.
Inoltre, i LED sono molto più efficienti dal punto di vista energetico rispetto ad altre tecnologie di illuminazione. Utilizzano meno energia per produrre la stessa quantità di luce, il che si traduce in un risparmio significativo sulle bollette energetiche. La ridotta quantità di energia richiesta per il funzionamento dei LED contribuisce anche a una minore generazione di calore rispetto alle lampadine tradizionali. Ciò significa che le lampadine a LED hanno meno probabilità di surriscaldarsi e bruciarsi, riducendo ulteriormente la necessità di interventi di manutenzione.
Alla luce di questi elementi appare evidente come il relamping sia un’attività che, prima di tutto, rende l’azienda più virtuosa dal punto di vista della sostenibilità ambientale. Oltre alla riduzione dei costi e ad un miglioramento della qualità dell’illuminazione nell’ambiente, Il relamping negli uffici contribuisce alla riduzione dei rifiuti, poiché si evita lo smaltimento frequente delle lampadine tradizionali. Le lampadine a LED hanno una durata molto più lunga, riducendo la necessità di sostituzione frequente. Inoltre, i LED sono realizzati con materiali più durevoli e meno tossici rispetto ad altre tecnologie, contribuendo a una gestione più sostenibile dei rifiuti.